Il capitano giallorosso fa tripletta ai pugliesi in 22 minuti
Il 22 novembre 2009 la Roma di Ranieri ospita il Bari all’Olimpico per la tredicesima giornata di Serie A. I giallorossi annaspano e servono tre punti per risalire la china. I pugliesi di Ventura stanno fin qui disputando invece una discreta stagione, con la miglior difesa della Serie A.
Partita subito frizzante: dopo 2′ Vucinic, dopo un’azione personale, calcia dal limite dell’area e colpisce il palo. Un giro di lancette più tardi, grandissima palla di Langella per Barreto, ma l’attaccante dei galletti si fa ipnotizzare da Julio Sergio. Poi sale in cattedra Totti che decide il match: il capitano giallorosso, al rientro da un’infortunio, sigla una clamorosa tripletta in 22 minuti. Danze aperte al 6′ su calcio di rigore causato per fallo di Gillet su Vucinic che aveva rubato palla alla difesa degli ospiti. Al 14′ il raddoppio su punizione. Al 28′ il terzo gol: Totti si avventa con un mancino di prima da posizione defilatissima su una respinta della difesa biancorossa e trova, seppure con una leggera deviazione, una rete fantastica. In mezzo, al 17′, occasione per il Bari con Langella in girata al volo, ma Julio Sergio devia sopra la traversa con un ottimo colpo di reni. Al 32′ il capitano giallorosso vicino al poker, ma stavolta Gillet si oppone alla conclusione del 10. Il primo tempo si chiude con un’altra ottima chance sprecata ancora da Barreto.
Al 58′ gran botta da fuori di Almiron, ma il destro del centrocampista del Bari si stampa sul palo. Al 66′ ancora un super Julio Sergio evita la rete del Bari dopo un disimpegno errato della Roma in uscita. Al 73′ gli ospiti trovano la meritata rete grazie a un autogol di Andreolli che devia nella propria rete un corner.
La Roma sale a quota 18 punti in classifica e Totti raggiunge Di Natale in testa alla classifica marcatori con 9 centri.