Contro il Bodo Mourinho dovrebbe rischierare gli undici che hanno giocato all’andata. Ancora panchina per Zaniolo

CORRIERE DELLO SPORT – Verso il Bodo/Glimt con il capitano in campo e con 65 mila tifosi sugli spalti. La gara di giovedì è dietro l’angolo e, nonostante la stanchezza evidenziata da Mourinho in conferenza stampa, la Roma cambierà probabilmente solo 2/11 della squadra schierata ieri. Zalewski va verso il rientro tra gli unidici titolari al posto di El Shaarawy, insieme a Lorenzo Pellegrini. Nelle idee del tecnico c’è la volontà di schierare la stessa Roma che ha travolto la Lazio nel derby, in questo momento la più affidabile.

L’unico aspetto da valutare per dare seguito al piano del 3-4-2-1 standard è la salute di Gianluca Mancini, alle prese con un trauma contusivo al ginocchio destro che comunque non gli ha impedito di figurare tra i convocati di Roma-Salernitana. Il recupero del difensore appare complesso, ma non va escluso del tutto: molto dipenderà dalle sensazioni che egli stesso proverà, correndo, tra oggi e domani. Zaniolo va verso l’ennesima panchina, anche se l’impatto nella gara di ieri ha soddisfatto Mou, che ora lo considera un’arma decisiva a partita in corso.