La stagione è iniziata da poco ma in casa Roma l’entusiasmo è già alle stelle
La squadra allenata da José Mourinho, nonostante qualche passaggio a vuoto, ha ampiamente dimostrato di essere ormai al livello delle migliori del nostro campionato e che quest’anno i giallorossi se la giocheranno fino alla fine per tutti gli obiettivi stagionali.
L’obiettivo minimo è la qualificazione alla Champions League
Dopo aver chiuso lo scorso campionato al sesto posto, l’obiettivo minimo stagionale dei giallorossi è la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Il club capitolino ha messo a disposizione di Mourinho una rosa profonda ed estremamente interessante che, almeno sulla carta, ha poco da invidiare a tutte le migliori della nostra Serie A. Certo, il principale salto di qualità deve ancora essere compiuto a livello mentale ma il finale di stagione passato ha già contribuito in modo significativo a far acquisire ai giallorossi la consapevolezza di essere una grande squadra, capace di giocarsela con tutti a viso aperto sia in Italia che in Europa.
L’anno scorso la Roma ha infatti chiuso la stagione con l’importantissima vittoria in Conference League che ha finalmente riportato un trofeo continentale in Italia e che ha permesso ai giallorossi di dimenticare il triste ricordo della finale di Champions League persa ai rigori contro il Liverpool nel 1984. Quella sconfitta ha segnato una generazione e ha dato vita alla leggenda di una presunta maledizione europea sui giallorossi che, però, è stata finalmente spezzata dalla squadra di José Mourinho nella recente finale disputata a Tirana contro il Feyenoord. Quella squadra, già capace di portare per la prima volta sulla sponda giallorossa del Tevere una coppa europea, durante l’ultima sessione di calciomercato è stata ulteriormente rafforzata con gli acquisti di Dybala, Belotti, Wijnaldum e Celik su tutti e la sensazione è che ora la Roma sia tra le migliori squadre del nostro campionato.
Paulo Dybala: l’uomo del destino
L’uomo capace di far compiere il definitivo salto di qualità ai giallorossi è senza ombra di dubbio Paulo Dybala che, giunto a Roma al termine di una lunga ed estenuante trattativa, non ha impiegato molto per ambientarsi e nelle prime giornate è già risultato decisivo a suon di goal e assist. La Joya è alla ricerca di riscatto dopo alcune stagioni poco positive in quel di Torino e Roma sembra essere la piazza giusta per un ragazzo sensibile ed emotivo come l’argentino che in carriera quando si è sentito amato dai propri tifosi ha sempre incantato e reso al meglio. Mourinho è riuscito a entrare sin da subito nella testa del fantasista e, soprattutto, è riuscito a metterlo in condizione di esprimere appieno tutto il proprio talento senza caricarlo eccessivamente di compiti difensivi. Queste prime partite stagionali della Roma hanno inoltre lasciato intendere che la convivenza tra Abraham, Belotti, Zaniolo e Pellegrini non solo è possibile ma potrebbe rivelarsi la vera e propria arma in più della Roma. Con il rientro di Spinazzola a pieno regime e la piacevole scoperta Celik, i giallorossi ora sognano e non hanno nessuna intenzione di fermarsi sul più bello. Certo, i problemi restano e non è possibile vivere dei passaggi a vuoto come quelli recentemente verificatesi contro l’Udinese e in Europa League contro il Ludogorets, ma la strada intrapresa è quella giusta e finalmente, dopo anni difficili, i tifosi possono iniziare a guardare al futuro con ottimismo. Il merito è della famiglia Friedkin che è riuscita a riportare entusiasmo dopo l’opaca gestione Pallotta e l’impressione è che ora sia tutto in discesa nonostante le inevitabili difficoltà che si presenteranno lungo il percorso.
La stagione 2022-2023 è appena iniziata ma sulla sponda giallorossa di Roma l’entusiasmo è alle stelle e chissà che dopo il successo in Conference League dell’anno passato Mourinho e i suoi ragazzi non possano riuscire a regalare ai tifosi romanisti altri momenti indimenticabili.
