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Imbarazzante, la Roma non impara mai: battuta e fischiata, Cremonese in semifinale

Primo tempo orrendo della Roma, nella ripresa non riesce la rimonta

Svanisce l’obiettivo della Coppa Italia, le ambizioni della Roma di arrivare in finale vengono sgretolate dalla Cremonese, che dopo aver eliminato il Napoli fa fuori un’altra big. Un passo indietro preoccupante della squadra di Mourinho, che dopo aver perso a testa alta contro la capolista, tre giorni dopo si ritrova fuori dalla Coppa contro l’ultima in classifica. Ballardini – che già nel 2009 alla guida della Lazio aveva battuto Mourinho, allora all’Inter, sempre per 2-1 in Supercoppa italiana – in poco tempo ha rigenerato la Cremonese.

Roma senza idee, involuta. Sembra tornata al periodo buio di novembre, dopo che all’inizio del nuovo anno aveva dato segnali di risveglio. Ieri sono mancati anche gli uomini più importanti: Pellegrini, ancora non al meglio, e Dybala, entrato nella ripresa. Mourinho deve rivedere qualcosa.

La prima occasione al 13′ ha illuso i tifosi: su lancio di Cristante il tiro al volo di Tahirovic è stato parato da Sarr. In una serata che è diventata imprevedibilmente complicata, l’errore clamoroso di Kumbulla ha costretto la Roma a inseguire. Il difensore ha perso un pallone docile a centrocampo in disimpegno, Dessers è arrivato tutto solo davanti a Rui Patricio che lo ha steso. Dal dischetto lo stesso centravanti che aveva messo paura alla Roma nella finale di Tirana ha fatto centro.

Nella ripresa la scontata rivoluzione, José ha cambiato cinque uomini, passando al 4-2-3-1 per dare più peso in attacco. Neanche il tempo di sistemare il nuovo assetto tattico e la Cremonese ha raddoppiato con un altro episodio sfortunato per i giallorossi: Celik ha deviato in porta un tiro innocuo di Pickel.

La squadra di Mourinho ha attaccato confusa e arruffona, ha sbagliato occasioni clamorose come quella di Smalling. La Cremonese si è difesa con ordine ed è stata pericolosa in contropiede. Questa volta Dybala non aveva la bacchetta magica e non è riuscito ad accendere la luce alla squadra. Inutile il gol di Belotti in pieno recupero. Lo scrive il Corriere dello Sport.

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