Justin Kluivert è un nuovo calciatore del Bournemouth. Ecco quanto incassa la Roma
La Roma si trova di fronte a due notizie contrastanti per le sue finanze. Partiamo dalla buona notizia: Tiago Pinto, direttore sportivo del club, sta lavorando per sistemare i conti attraverso le cessioni di giocatori. Justin Kluivert è stato venduto al Bournemouth per 11 milioni di euro, più vari bonus legati alle prestazioni e alla salvezza della squadra inglese, oltre a una percentuale sul futuro trasferimento del giocatore. Questa operazione si rivela un ottimo affare per la Roma, che riesce a guadagnare 7 milioni di euro come plusvalenza dalla cessione di un calciatore con un contratto a breve scadenza.
Per Kluivert, si tratta di una buonissima destinazione poiché farà il suo esordio in Premier League dopo i prestiti a Nizza, Lipsia e Valencia. Durante il suo periodo alla Roma, il giovane attaccante olandese ha collezionato 68 presenze e segnato 9 gol tra il 2018 e il 2020, ma non è riuscito a mantenere le promesse iniziali. Nel frattempo, nella trattativa per Volpato e Missori con il Sassuolo ci sarà un nuovo incontro nella prossima settimana.
Passando alla cattiva notizia, sembra che la tournée giallorossa in Corea sia a rischio cancellazione. Nonostante l’ufficialità non sia ancora arrivata, a Trigoria da diversi giorni stanno studiando un piano alternativo per sostituire i due impegni contro il Wolverhampton il 29 luglio e l’Incheon United il 1 agosto. Il motivo di ciò è di natura economica: a Trigoria non è arrivato l’anticipo pattuito, pari a circa la metà della cifra, dei 3 milioni di euro stabiliti nell’accordo con il direttore commerciale Wendell.
Questo problema è simile a quello che il Napoli ha affrontato a maggio, quando ha annullato un’amichevole a Seul contro il Maiorca per ragioni simili. La Roma si trova ora nella difficile situazione di dover decidere cosa fare rispetto alla partita del 26 luglio a Singapore contro il Tottenham, che però ha un’organizzazione separata. Annullare il contratto potrebbe comportare una penale da pagare. Lo scrive il Corriere della Sera.