Il presidente della FIGC non difende i giallorossi
Intervenuto durante la conferenza stampa indetta dall’AIA, il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sulla Roma, riguardo il tema degli arbitraggi in Italia e in Europa. Di seguito, le sue parole.
“Esistono regole che valgono per tutti. Vanno rispettate, non è un bel vedere da qualunque parte lo si voglia giudicare una continua pressione sul quarto uomo anche per una rimessa laterale”. Questo l’incipit di Gravina che è poi entrato nel merito della panchina giallorossa: “Nessuno esclude che ci sia stato un errore che abbia potuto danneggiare la Roma, però che da questo ogni volta si debba arrivare a episodi in cui si mette in discussione la possibilità che l’arbitro rifiuti la Roma è anacronistico, stesso discorso vale a livello internazionale, i comportamenti nazionali si sono trasferiti anche fuori. È un problema di educazione. Con la Roma abbiamo un bel rapporto, non capisco perché metterlo in dubbio”.
Ha poi proseguito: “Gli arbitri rappresentano la spina dorsale del movimento calcistico italiano, ci teniamo a questa categoria che ha sempre dimostrato grande vitalità, ma soprattutto una grande coerenza nella capacità di ispirarsi a dei principi veri e ai valori del calcio che conta, che sono i valori etici del nostro movimento. Con questa eccellenza sfideremo qualsiasi tentativo di screditare i nostri arbitri. Con noi non ci sarà mai dialogo con chi usa l’offesa verbale o l’aggressione sugli arbitri”.
Ha poi concluso parlando annunciando alcune novità previste per la prossima stagione: ” Abbiamo avviato con Dazn un progetto innovativo. Saremo la prima federazione che manderà in onda l’audio legato agli episodi che sono stati oggetto di discussione, faremo questo perché non abbiamo nulla da temere. Vogliamo massima trasparenza. Gli arbitri ci metteranno la faccia, come hanno sempre fatto”.