I bianconeri dialogano ancora con l’UEFA
Secondo le indiscrezioni provenienti da Nyon, la Juventus avrebbe raggiunto un accordo con l’organo di controllo finanziario della UEFA per evitare di fare appello al TAS di Losanna e concentrarsi sul campionato. La decisione ufficiale dell’UEFA riguardo al caso Juventus arriverà a breve, ma già si prospettano alcune informazioni riguardo al verdetto.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, l’organo di controllo finanziario, che sta indagando sui bilanci dei bianconeri, dovrebbe prendere una decisione nei prossimi giorni. Tutto sembra indicare che la squadra sarà esclusa per un anno dalle competizioni europee, il che significa che non parteciperà alla Conference League nella stagione 2023/24. Inoltre, grazie all’approccio diplomatico adottato dalla nuova dirigenza post-Andrea Agnelli, le parti coinvolte avrebbero deciso di risolvere la questione senza un ricorso al TAS da parte della Juventus. Questo passo avanti consentirebbe alla squadra di essere squalificata per un solo anno, garantendo così la partecipazione alla Champions League nella stagione 2024/25, un obiettivo importante per il club e sostenuto dalla dirigenza tecnica Giuntoli-Allegri. Al suo posto, sarà la Fiorentina a partecipare alla Conference, dopo aver raggiunto la finale nella scorsa stagione e averla persa all’ultimo minuto contro il West Ham. Tornando all’ambito italiano, Andrea Agnelli, a differenza del club e degli altri dirigenti, si presenterà davanti al Tribunale federale il 10 luglio per l’udienza riguardante il filone legato alle manovre stipendi e ai rapporti con agenti e società. Si è ipotizzato che la difesa potrebbe richiedere un rinvio, che sarebbe il terzo spostamento dell’udienza considerando le richieste presentate in passato da entrambe le parti.