L’allenatore invia da mesi segnali alla proprietà che finora non ha voluto parlare di rinnovo
La Repubblica (P. Torri) – È improbabile come un ghiacciolo alla mora, ma l’allenatore José Mourinho continua a dominare le prime pagine dei giornali. La Roma è in fermento, e ogni gesto, foto o video del tecnico portoghese diventa oggetto di attenzione. Dalle lavagne con nomi di giocatori per sottolineare i desideri di mercato, agli scatti nostalgici insieme a stelle del passato come Drogba, Mourinho sta creando un’atmosfera di grande attesa.
Il silenzio del Mister è eloquente, comunicando attraverso i suoi post sui social media e i suoi comportamenti, piuttosto che tramite interviste tradizionali. Dopo la delusione della finale di Europa League, in cui Mourinho criticò l’arbitro Taylor, sembra aver scelto di lasciare parlare i social per lui.
Ma cosa riserverà il futuro per Mourinho e la Roma? Il suo contratto scade tra undici mesi, e al momento non ci sono segnali concreti da parte della proprietà di un rinnovo. Ci si interroga se questa possa essere la sua ultima stagione nella Capitale.
La tifoseria romanista è innamorata di Mourinho, come di pochi altri allenatori. Un gruppo di giocatori è pronto a seguirlo ovunque, anche all’inferno, pur di ottenere successi per la squadra. Ma la proprietà rimane in silenzio, prendendosi il tempo per giudicare e valutare.
Mourinho ha già rifiutato l’interesse di altre squadre, ma al momento non ha ricevuto risposte chiare dalla sua attuale proprietà. Mentre la squadra si prepara per un’importante stagione, con la speranza di competere al massimo livello, l’attenzione resta focalizzata sul futuro dell’allenatore.
Questo è il momento dell’ultimo ballo, con Mourinho protagonista di una danza delicata tra il desiderio di successo, il rapporto con i tifosi e il futuro contrattuale. Un centravanti e un centrocampista di qualità potrebbero essere gli ingredienti giusti per realizzare un sogno di vittorie. Se ciò accadesse, l’ultimo ballo potrebbe trasformarsi in un nuovo inizio, ma fino ad allora, il misterioso silenzio della proprietà lascia tutti con il fiato sospeso.