Ufficiali le novità riguardo i giocatori britannici
È ufficiale: i calciatori provenienti dal Regno Unito saranno ora equiparati ai calciatori comunitari. La FIGC ha reso nota la nuova norma, che sarà applicata già dalla stagione e dalla sessione di mercato in corso, in seguito alla richiesta avanzata dalla Lega Serie A nei giorni scorsi.
La decisione è stata presa sulla base degli accordi di cooperazione commerciale tra l’Unione Europea e la Gran Bretagna. La FIGC ha deliberato di richiedere al CONI l’equiparazione dei calciatori britannici a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso che solitamente riguardano i calciatori extracomunitari.
Dopo aver ottenuto il via libera dal CONI, la FIGC ha ufficialmente pubblicato la nuova norma, includendo anche l’integrazione legata ai calciatori svizzeri e del Regno Unito. Di conseguenza, i calciatori con cittadinanza svizzera e britannica saranno considerati a tutti gli effetti come calciatori comunitari. Questa modifica si applicherà a partire dalla stagione sportiva 2023/2024.
Inizialmente, la norma prevedeva di rendere comunitari solo i calciatori con cittadinanza svizzera, ma la recente decisione estende tale equiparazione anche ai calciatori provenienti dal Regno Unito.
Questa novità avrà un impatto significativo sulle squadre della Serie A, consentendo loro di avere uno slot aggiuntivo per un calciatore extracomunitario. Ad esempio, la Roma potrà beneficiare di questa nuova regola e includere un calciatore proveniente dal Regno Unito, come nel caso di Smalling, senza doverlo considerare tra i giocatori extracomunitari nella composizione della rosa.
Questa modifica regolamentare offrirà nuove opportunità di scelta alle squadre italiane e aumenterà la flessibilità nella composizione delle loro rose, rendendo il campionato ancora più competitivo e interessante per i tifosi.