Il passaggio del colombiano dall’Atalanta alla Roma sembra ormai cosa fatta
Un’altra trattativa estenuante sta per concludersi, stavolta però positivamente. La Roma, a meno di clamorosi ribaltoni, ha finalmente trovato il centravanti che si contenderà la maglia da titolare con un ritrovato Andrea Belotti, ovvero Duvan Zapata.
Domani in città? – Dopo una fase di stallo durata una settimana abbondante, Tiago Pinto è riuscito a limare le distanze con Atalanta e staff del calciatore. Sabato 12 agosto sembrava tutto saltato, specialmente all’indomani del ripensamento della dirigenza orobica e di Gasperini. Il GM giallorosso, appreso dell’alt, ha battuto altre piste in questi giorni (ad esempio, il sondaggio effettuato per Abel Ruiz), ma ha reimpostato la negoziazione per il colombiano. Superate le resistenze orobiche, il dirigente portoghese può esultare, visto che l’affare dovrebbe andare in porto entro domani sulla base di un trasferimento definitivo non molto inferiore ai 10 milioni, bonus compresi (con un possibile 2+1 assicurato al giocatore, alcuni sostengono sui 3 milioni all’anno di ingaggio). Un vero sforzo, considerate le cifre e la parabola del giocatore dall’assoluto valore ma che ultimamente era stato parecchie volte fermo ai box. Inoltre, il colombiano a Bergamo percepisce (percepiva) uno stipendio da 1.8 netti. La riflessione porta a farsi una domanda legittima: sono realmente condizioni favorevoli alla Roma o la paura di rimanere senza centravanti ha fatto lievitare l’esborso giallorosso? Sperando che questo sia soltanto un quesito dettato dalla paura di vedere un eccellente attaccante frenato ancora una volta dagli infortuni, cosa che i giallorossi non possono proprio permettersi, sia a livello sportivo che finanziario.