Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Approfondimenti

Roma pronta a ripartire. Mourinho non sbaglia quasi mai dopo la sosta: i numeri

Per ogni allenatore la sosta per le nazionali rappresenta da sempre una grandissima incognita: viaggi intercontinentali, ritorni all’ultimo minuto e infortuni. Ma Mourinho raramente sbaglia

Dopo una sosta per le nazionali un allenatore deve sempre avere un quadro estremamente preciso della situazione della sua squadra: viaggi intercontinentali, ritorni all’ultimo minuto al club di appartenenza e infortuni. Quest’ultimi che spesso sono anche motivo di discordia tra la Nazionale ed il club. Ma, in tutta la sua carriera, Mourinho ha dimostrato con i numeri che sa gestire benissimo questa situazione.

Ecco nel dettaglio il rendimento dello “Special One” alla ripresa del campionato dopo una sosta per la Nazionale.

Mourinho ha vinto ben 41 volte in 59 incontri dopo una sosta

Dopo un avvio di stagione difficilissimo, col solo punto raccolto in casa contro la Salernitana, e le sconfitte di Verona e col Milan, i giallorossi di Mourinho devono centrare la prima vittoria stagionale contro l’Empoli in casa nel prossimo turno di campionato. In tutta la sua carriera lo “Special One” ha dimostrato che, dopo una sosta per le nazionali, molto raramente sbaglia scelte e, in ben 41 occasioni su 59 da quando siede in panchina, ha centrato i tre punti.

Il tecnico, come noto, รจ uno dei migliori al mondo nel lavoro mentale sulla squadra. Inoltre, anche dopo l’incognita Nazionale, riesce sempre ad avere un quadro atletico estremamente preciso della sua squadra, cosa che gli consente quasi sempre di mandare in campo la miglior formazione possibile dopo una sosta.

In Liga con il Real Madrid

Il portoghese si รจ seduto sulla panchina del club piรน vincente d’Europa dal 2010 al 2013. Per ben 9 volte ha guidato i suoi dopo una pausa per la Nazionale: 7 vittorie, 1 pareggio e soltanto 1 ko.

In Inghilterra con Chelsea, Manchester United e Tottenham

Lo “Special One” ha avuto due diverse esperienze sulla panchina del Chelsea. La prima dal 2004 al 2007 e la seconda dal 2013 al 2015. Qui i numeri di Mourinho sono eccellenti: ha vinto 18 volte su 20 dopo le nazionali. Qualche difficoltร  l’ha riscontrata nel Manchester United e negli “Spurs”, ma parliamo sempre di 22 vittorie su 33 partite, con 9 pareggi e 2 sconfitte. Mourinho fece registrare la sua statistica peggiore dopo una sosta alla guida del Manchester United. quando portรฒ a casa soltanto 3 vittorie in 10 incontri.

Nella sua prima esperienza in Italia 6 vittorie su 6 con l’Inter

Il portoghese iniziรฒ la sua prima esperienza in Italia nel 2008, quando prese la guida dell’Inter, che guidรฒ 2 anni dopo al celebre Triplete. Sulla panchina dei nerazzurri ha ottenuto 6 vittorie su 6 dopo una sosta, vittorie che si sono rivelate fondamentali per la conquista dei suoi 2 Scudetti a Milano. Nel 2009-2010, anche grazie a quelle vittorie dopo le nazionali, riuscรฌ ad avere la meglio proprio sulla Roma, guidata da Ranieri dopo le dimissioni di Spalletti alla seconda giornata.

Numeri positivi anche alla guida della Roma

Anche a Roma, sua seconda esperienza in Italia dopo l’Inter, i numeri di Mourinho dopo una sosta sono estremamente positivi:ย 8 incontri, 6 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta. L’acuto della Roma a San Siro, proprio contro i nerazzurri, della passata stagione arrivรฒ proprio dopo una sosta per le nazionali. In quell’occasione la Roma colse i 3 punti grazie alle reti di Dybala e Smalling. Nella stagione 2022/2023 i giallorossi di Mourinho hanno sempre vinto, 3 volte su 3, dopo una sosta.

I giallorossi, per centrare i primi tre punti stagionali contro l’Empoli, dopo la sosta, si affidano proprio a questi numeri del tecnico di Setรนbal, quasi sempre capace di portare via l’intera posta in palio, nonostante le difficoltร  che le nazionali arrecano al club.ย 

2 Commenti
Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI GIALLOROSSI

L'indimenticabile Ago. Romano e romanista, capitano e campione

Agostino Di Bartolomei

Il "Pluto" dei romanisti. Campione d'Italia nel 2001

Aldair

โ€œDi Bruno solo uno e viene da Nettunoโ€

Bruno Conti

E' stato il ragazzo della Curva Sud in campo con la sua seconda pelle

Daniele De Rossi

Il bambino che diventรฒ uomo, poi Capitano ed infine leggenda

Francesco Totti

IL GIOVANE CHE DIVENNE "PRINCIPE", NON AZZURRO MA GIALLOROSSO. PER SEMPRE

Giuseppe Giannini

Il "Divino" giallorosso, campione d'Italia nel 1983

Paulo Roberto Falcao

IL TEDESCO CHE VOLAVA SOTTO LA CURVA SUD

Rudi Voeller

SI PUร’ DIVENTARE UNโ€™ICONA GIALLOROSSA SENZA ESSER NATI A ROMA. PICCHIA DURO, SEBINO!

Sebino Nela

Advertisement

Altro da Approfondimenti