Azmoun lavora duro e si mette a disposizione di Mourinho

Il centravanti iraniano ha anche siglato un bellissimo gol nell’allenamento di ieri

Un raggio di luce squarcia il tunnel per la Roma in una tranquilla giornata di allenamento a Trigoria. Con la pausa dovuta agli impegni delle varie Nazionali, l’allenatore ha dato spazio ai giovani della squadra Primavera, ma è stato un veterano ad attirare l’attenzione.

Karsdorp ha lanciato un pallone dalla trequarti del campo per Azmoun, che con un controllo impeccabile e un pallonetto imparabile ha superato il terzo portiere Boer. L’azione è stata immortalata in un video pubblicato sui canali social ufficiali della Roma, scatenando applausi, cuori e una valanga di commenti entusiasti.

Il messaggio è chiaro: Azmoun è tornato. L’attaccante iraniano ha finalmente superato l’infortunio al polpaccio sinistro che lo tormentava da fine luglio. Un ostacolo che gli aveva impedito di allenarsi regolarmente ma non di cambiare squadra. La Roma ha scommesso su di lui, portandolo nella Capitale come una stella del calcio mondiale che aveva perso il suo splendore negli ultimi anni al Bayer Leverkusen.

In Germania, Azmoun ha dovuto fare i conti con continui problemi fisici e una forma non ottimale sotto porta, situazioni cui non era abituato. Ai tempi dello Zenit San Pietroburgo, era un titolare fisso e spesso risultava decisivo. Il suo record parla da sé: 104 presenze, 62 gol e 23 assist.

Azmoun, insieme a Kristensen, non è stato inserito nella lista UEFA. Queste esclusioni non sono dovute a motivi tecnici ma piuttosto alle restrizioni imposte dalla UEFA in termini di fair play finanziario. Di conseguenza, l’attaccante non sarà disponibile per le competizioni europee e potrà concentrarsi completamente su campionato e Coppa Italia, quando la Roma entrerà in gioco nel torneo.

Questa situazione, in realtà, potrebbe rivelarsi un vantaggio poiché permetterà ad Azmoun di gestire meglio il suo recupero fisico e di concentrarsi sulla sua crescita. La Roma ha scommesso su di lui con l’obiettivo di vedere brillare nuovamente questa stella del calcio, e Sardar ha scelto la Roma come trampolino di lancio per una nuova fase della sua carriera. La scommessa è stata fatta, e adesso è tempo di riscatto. Lo scrive il Corriere dello Sport.