Domenica alle ore 18 la Roma di Mourinho sarà impegnata alla Unipol Domus per sfidare il Cagliari dell’ex Ranieri. I sardi non sono partiti per niente bene in questo campionato ed occupano attualmente l’ultima posizione in classifica con appena 2 punti, 2 gol segnati e 12 subìti.
Lo schieramento tattico dei rossoblu è un 3-5-2 piuttosto difensivo con Petagna e l’ex Shomurodov come terminali offensivi. Sugli esterni la spinta di Zappa e Augello e a centrocampo la fisicità di Makombou, senza dimenticare la “garra” dell’uruguagio Nahitan Nandez. Finora i sardi hanno trovato la via della rete soltanto in due occasioni: nella trasferta di Bologna persa 2-1 e nel match casalingo con il Milan perso 3-1.
Il miglior giocatore del Cagliari, l’angolano Zito Luvumbo, rischia di non essere della gara. Ranieri, dopo l’ultima sconfitta con la Fiorentina, aveva infatti rilasciato queste dichiarazioni: “Luvumbo non sta bene, dovremmo valutare le sue condizioni”.
Quanto a statistiche e curiosità, osserviamo come il Cagliari “vanta” il 17esimo posto nella classifica dei corner battuti (appena 25) e dei tiri effettuati (69). Inoltre, la squadra di Ranieri lascia il pallino del gioco spesso e volentieri agli avversari: è infatti 19esima per possesso palla (22′ 15”).
Dal punto di vista tattico, quindi, ci si aspetta una Roma subito aggressiva che proverà a mettere in difficoltà i sardi dall’inizio, sperando di non dover far ancora i conti con i legni (già 6 quelli colpiti in questa Serie A). Alle ore 18 il calcio d’inizio.
La trasferta in terra sarda resta comunque difficile da affrontare, specialmente se si osservano i precedenti tra le due squadre. In 50 confronti in gara ufficiale, infatti, la Roma ha avuto la meglio soltanto nell’esatta metà delle partite (25), pareggiando o perdendo nelle altre 25. Guai dunque a sottovalutare gli uomini di Ranieri, alla ricerca della rivalsa dopo un avvio deludente.