Era il 10 marzo del 2002, la Roma di Fabio Capello, prima in classifica a pari punti con l’Inter, si presentava all’Olimpico per sfidare la Lazio di Zaccheroni, settima in classifica, in un derby valido per la ventiseiesima giornata di Serie A.
I biancocelesti lottavano per un posto in Champions League mentre i giallorossi per la testa della classifica: una sfida che, come da programma, regala spettacolo. Montella, preferito a Batistuta, ripaga la scelta del tecnico friulano, con tre gol in poco più di mezz’ora, e la Lazio sparisce dal campo.
Poco dopo l’inizio della ripresa, Stankovic accorcia le distanze e prova a dare una scossa ai biancocelesti, ma il copione della partita non cambia. E’ sempre Montella a segnare il suo quarto gol personale, mentre Totti chiude i conti per il definitivo 5-1 giallorosso, con un cucchiaio sublime (e l’esultanza dedicata a Ilary Blasi).
Missione compiuta per la Roma, che con questo successo si prende momentaneamente la testa della classifica. I giallorossi lotteranno fino all’ultima giornata per lo scudetto, vinto però all’ultima giornata, il 5 maggio, dalla Juventus.
Il tabellino
LAZIO-ROMA 1-5 (12′, 29′, 36′ Montella; 53′ Stankovic; 63′ Montella; 71′ Totti)
Lazio (4-4-2): Peruzzi, Baggio (46′ Poborsky), Nesta (46′ Gottardi), Mihajlovic, Couto, Stankovic, Giannichedda, Fiore, Pancaro, Crespo, Inzaghi (75′ Liverani).
A disposizione: Marchegiani, Mendieta, C. Lopez, Comazzi.
Allenatore: Zaccheroni.
Roma (3-4-1-2): Antonioli, Panucci, Samuel, Zebina, Cafu, Lima, Emerson (84′ Assuncao), Candela, Totti, Montella (74′ Cassano), Delvecchio (60′ Tommasi).
A disposizione: Pelizzoli, Aldair, Cufre’, Guigou.
Allenatore: Capello.
Arbitro: Rosetti.