José Mourinho, pur soddisfatto della vittoria della Roma contro l’Udinese, non nasconde la sua insoddisfazione per il fatto che la partita non sia stata chiusa prima. Il tecnico portoghese, al termine dell’incontro, ha evidenziato la necessità di segnare il secondo gol subito per evitare che l’avversario reagisse e pareggiasse: “Dovevamo fare il 2-0 subito, così abbiamo permesso all’avversario di reagire e pareggiare”, ha affermato, sottolineando la reazione fortissima della squadra nel finale di partita. Il tecnico ha poi espresso dispiacere per non aver sfruttato la fragilità dell’Udinese dopo il gol di Mancini.
La vittoria è stata ottenuta anche grazie ai cambi apportati nel secondo tempo. Il tecnico ha elogiato la qualità presente in panchina durante l’incontro, evidenziando che le sostituzioni sono state azzeccate. Nonostante i problemi in difesa, scrive Il Tempo, lo Special One si è sentito sollevato sapendo di poter contare su diverse soluzioni quando tutti i giocatori sono disponibili. Succcessivamente, il tecnico ha anche evidenziato l’apporto fondamentale dello stadio e dei tifosi, che hanno dedicato al tecnico un lungo coro, ricambiato con un saluto. Ha sottolineato la differenza tra il sostegno dei tifosi della Roma e la reazione di altre tifoserie in situazioni difficili: “Di solito quando una squadra è in difficoltà i tifosi fischiano o vanno a casa, qui invece ti appoggiano, oggi ci hanno aiutato a guadagnare due punti in più”.