“Niente calcoli, stiamo puntando al primo posto nel girone. Quindi dobbiamo vincere, poi valuteremo la differenza reti all’ultima giornata”. La notte di Praga non ha lasciato molte alternative per la Roma di Mourinho, che stasera contro il Servette deve conquistare i tre punti e cercare di superare il team ceco nella media gol, sperando anche in un miracolo da parte dello Sheriff. Pur prevedendo un turnover, il tecnico è consapevole dell’importanza della partita contro il Sassuolo tra tre giorni. “Farò dei cambi, aspettando risposte positive da chi gioca meno. Chi andrà in panchina deve essere motivato e avere il senso di responsabilità per entrare e fare bene. In difesa, purtroppo, non ho molte opzioni: se Mancini mi dirà che può giocare, lo farà. Dovremo gestire alcune situazioni, visto che Pellegrini, Sanches e Dybala non giocheranno insieme”.
Tra le sfide da affrontare, come scrive Leggo, anche il terreno di gioco danneggiato dal gelo e dalla pioggia: “L’agronomo di Ginevra è in ferie da settimane, guardate come è ridotto, è orribile. Ma non vogliamo fare calcoli, il pareggio ci qualificherebbe, ma non ci interessa. Dobbiamo rischiare tutto”. Un’azione necessaria per evitare i temuti play-off contro le squadre retrocesse dalla Champions League.
Nella formazione, il ballottaggio riguarda Belotti e Lukaku in attacco, mentre a centrocampo la scelta è tra Pellegrini e Aouar. Durante la mattinata, Mourinho ha avuto un lungo colloquio con la squadra riguardo al disastro di Praga: “Una prestazione inaccettabile che ci ha messo in questa situazione oggi. Non c’era l’atteggiamento e la concentrazione necessari. Sappiamo che il derby ha un peso diverso, ed è anche colpa vostra perché ne avete parlato da lunedì, ma è stata una partita orribile e inaccettabile. Abbiamo discusso a lungo per evitare di ripeterci”.