La solidarietà tra la Roma e Mourinho dopo gli eventi precedenti alla partita contro il Sassuolo è iniziata prima del calcio d’inizio, grazie alle dichiarazioni di Tiago Pinto. Il direttore generale ha manifestato il suo pieno sostegno allo Special One, riporta Il Tempo, affermando alcuni concetti chiari ai microfoni di Dazn.
«È arrivato il momento di dire basta. Finora non abbiamo ricevuto nessuna inchiesta dalla Procura, e mi fido del loro buonsenso. Anche perché ci sono allenatori con atteggiamenti e dichiarazioni molto più brutti della Roma e non è successo nulla. Quello che ha detto Mourinho ieri non è un’offesa a nessuno. Marcenaro non ci ha mai arbitrato e da quarto uomo ha sempre espulso qualcuno dalla panchina. Se non veniamo a parlare ci multano, se invece decidiamo di farlo dobbiamo dire quello che vogliono loro. Noi stiamo cambiando il nostro atteggiamento questa stagione, oltre a cercare di fare le cose fatte bene, però se un allenatore come Mourinho non può usare l’espressione “stabilità emozionale” non so più cosa possiamo dire»