La Roma si troverà per il terzo anno consecutivo a sfidare il Feyenoord, un avversario contro cui ha già disputato la finale di Conference League e i quarti di finale in Europa League, nell’ultima stagione. La prossima sfida, che prevede il doppio incontro, sarà valida per i play-off di Europa League e si giocherà a febbraio, con l’andata il 15 in Olanda e il ritorno il 22 all’Olimpico.
Tuttavia, sorgono diverse incognite legate al futuro della Roma dopo il mercato invernale. Mourinho ha tracciato una linea dopo la sconfitta contro il Bologna, identificando i giocatori senza futuro, tra cui nomi importanti come Smalling, Spinazzola e Renato Sanches. Si sta cercando di trovare soluzioni, con l’obiettivo di cedere alcuni di questi giocatori a gennaio. Smalling potrebbe interessare il mercato arabo, considerando che è fuori squadra da settembre, mentre Spinazzola è in scadenza di contratto.
Dopo la bocciatura di Sanches contro il Bologna, c’è la possibilità che il giocatore ritorni al PSG, a condizione che si trovi un accordo per interrompere il prestito in anticipo. Questa fase di scrematura dovrebbe aprire la strada a nuovi arrivi dal mercato, magari meno noti ma fisicamente più in forma, e al contemporaneo inserimento di giovani talenti della Primavera, come Pisilli e Pagano.
Si prevede quindi un cambiamento necessario, scrive Leggo, simile a quello avvenuto nel primo anno di Mourinho. Tuttavia, a rischio potrebbero essere anche giocatori come Belotti, Celik e Aouar alla fine della stagione. Le dichiarazioni di Mourinho sul suo futuro aggiungono ulteriori incertezze. I Friedkin discuteranno del rinnovo con Mourinho entro gennaio, con buone probabilità di successo. Il tecnico ha espresso la sua volontà di rimanere, ma chiede un progetto tecnico più chiaro, anche in assenza di grandi disponibilità finanziarie, prendendo come esempio il modello del Bologna gestito da Sartori.