Il tecnico della Juventus Women, Joe Montemurro, ha espresso la sua delusione durante una conferenza stampa dedicata alla presentazione della Supercoppa contro la Roma. Le sue parole, riportate da TuttoJuve.com, sottolineano la sua aspettativa di vedere una maggiore presenza di spettatori, considerando che solo 6.000 persone sono attese alla finale. Di seguito, le sue dichiarazioni.

Sarà una partita decisa dagli episodi?
“La Roma ha delle qualità dal punto di vista delle ripartenze soprattutto. Abbiamo curato questi dettagli quando abbiamo il controllo della palla che noi abbiamo sempre tantissimo. Quando la perdiamo abbiamo sofferto contro di loro. Questa settimana abbiamo lavorato questi dettagli, ma non abbiamo cambiato il nostro gioco e il nostro stile. Questo è stato il messaggio in queste due settimane”.

Ha già in mente la formazione?
“Non ho deciso esattamente le undici, il messaggio per me è che tutta la squadra è importante a prescindere dal minutaggio, anche chi parte dalla panchina o in tribuna. Ho martellato sul concetto di essere uniti, dobbiamo farlo tutti insieme. Come nuove c’è solo Bragonzi”.

Giocherete davanti a 6.000.
“Io sinceramente in una finale pensavo di vedere più persone, specialmente in questo periodo di festività. È una finale, uno spettacolo. Credo sarà una bella pubblicità per tutto il calcio femminile qui in Italia. Speriamo che con queste parole si arrivi anche a 10-15 mila persone”.

La scelta di questo ritiro a Biella sotto quale aspetto secondo lei ha giovato di più alla squadra?
“Prima di Natale ho detto la società di andare a Dubai a prendere il sole (ride ndr), c’era poco tempo e allora siamo andati a Biella per stare insieme con la squadra e fare dei lavori intensi. È stata veramente una bella settimana con le ragazze e lo staff, una bella da situazione di stare insieme dopo la sosta”.

Un ricordo Gianluca Vialli…
“È una giornata importante ad un anno dalla scomparsa di Vialli. Lo conoscevamo come persona e come giocatore. Speriamo di fare una grande festa dal punto di vista della partita, ma per quello che ha dato Vialli al calcio e a noi spero sia una grande celebrazione del suo carattere”.