La prima contestazione dell’era Mourinho è stata lanciata, e i destinatari sono stati i calciatori, ritenuti responsabili della sconfitta nel derby e dell’eliminazione dalla Coppa Italia.
Fuori da Trigoria è stato esposto uno striscione dal significato forte, con la scritta: “Meglio una morte dignitosa che una vita umiliante. Non siete degni di questa maglia, luridi mercenari”. La firma appartiene al Gruppo Quadraro, uno dei gruppi storici della Curva Sud, nato dalle ceneri dei Fedayn. Non vi è alcun riferimento allo Special One, Mourinho, che oggi tornerà a parlare in conferenza stampa nonostante la sua squalifica.
La posizione di Mourinho rimane sotto valutazione da parte dei Friedkin, i quali si aspettano risposte a partire da domani. Le dimissioni non sono attualmente un’opzione, ma per la prima volta da quando è a Roma, il suo status appare meno saldo. Si avverte una sensazione di inizio di un nuovo capitolo. Entro inizio febbraio, verrà annunciato il nuovo direttore sportivo, mentre a giugno è prevista una rivoluzione, con un taglio significativo al monte ingaggi, la nomina di un nuovo allenatore e una rivisitazione completa del progetto sportivo. Tuttavia, è enfatizzato che la stagione in corso deve essere portata a termine nel migliore dei modi. Lo scrive la Repubblica.