Daniele De Rossi si appresta a vivere il suo primo match come allenatore della Roma all’Olimpico, in programma oggi alle 18 contro un Verona che ha subito notevoli cambiamenti nel calciomercato, ma è determinato a conquistare punti cruciali per la salvezza.
L’atmosfera che circonda l’evento è descritta come un mix di passione e incertezza, con riferimenti cinematografici alla mano ferma o piuma di Mario Brega. La Curva accoglierà De Rossi come il ritorno del figliol prodigo, ma rimane il dubbio su quale sarà l’atteggiamento nei confronti dei Friedkin, responsabili dell’esonero dell’imperatore Mourinho.
Nonostante il fantasma del portoghese che aleggia sulla partita, De Rossi sottolinea l’importanza di concentrarsi sul presente, con la Roma attualmente al nono posto in classifica. Il nuovo allenatore afferma di aver ricevuto una risposta positiva dai giocatori durante i primi test e di aver introdotto pochi ma chiari concetti per evitare confusione.
L’obiettivo dichiarato da De Rossi è ambizioso, puntando a una posizione tra le prime quattro in classifica alla fine della stagione. Il suo commento sull’esonero di Mourinho mostra una prospettiva matura, avendo egli stesso vissuto una situazione simile alla Spal. De Rossi conclude la conferenza stampa ammettendo di aver accorciato il tempo dello studio avendo visto tutte le sfide della Roma con uno sguardo attento da tifoso. Lo scrive il Corriere della Sera.