Roma in vendita? Un’indiscrezione che circola insistentemente in ambienti legali e finanziari da quasi sei mesi, ma da Trigoria filtra una nuova secca smentita.
Dan Friedkin non ha intenzione di cedere le quote di maggioranza della Roma. Non esistono contatti formali con altri soggetti internazionali, tantomeno arabi, per la cessione del club. In questo momento la proprietà texana non ha mai aperto nemmeno una riflessione preliminare sull’ipotesi di cedere.
Piovono dunque smentite in merito alle indiscrezioni riferite dal sito online di Repubblica e relative ad imminenti svolte saudite. A conferma di questa volontà possiamo confermare il retroscena relativo alla manifestazione d’interesse di un gruppo arabo pervenuta la scorsa estate in casa giallorossa. Un’ipotesi poi spenta sul nascere dai Friedkin che non hanno avviato neanche le interlocuzioni preliminari con questo soggetto del Medioriente.
Non esistono trattative e non c’è volontà di cedere ma quanto potrebbe valere la Roma? Non meno di 1,2 miliardi, cifra che solo soggetti potenzialmente più ricchi dei Friedkin potrebbero offrire per far vacillare gli attuali proprietari. Ma queste sono ipotesi che continuano a circolare più in ambienti finanziari esterni alla Roma.
La volontà dunque è sempre la stessa: tenere il club giallorosso e rilanciare sul piano sportivo, in attesa del progetto stadio a Pietralata, vettore che permetterebbe alla società di elevare il suo status in termini di ricavi.