L’esultanza travolgente di Lina Souloukou dopo il rigore di Zalewski contro il Feyenoord è un segno tangibile del suo profondo attaccamento alla Roma, club che ora guida con mano ferma e visionaria da amministratore delegato e General manager.
In meno di un anno, Souloukou ha instaurato una leadership senza ostacoli, con la piena fiducia della proprietà, assumendo un ruolo cruciale nel mercato invernale e persino nell’identificare il prossimo direttore sportivo del club.
La gestione agguerrita di Souloukou ha compensato con successo le lacune del precedente GM, Tiago Pinto, preparandosi a designare il successore con fermezza. Le voci di corridoio suggeriscono che François Modesto, attualmente direttore tecnico del Monza, sia già stato bloccato dalla determinata CEO. La loro collaborazione risale ai giorni dell’Olympiacos, sotto la guida del presidente Evangelos Marinakis, anche proprietario del Nottingham Forest. L’ascesa di Modesto in Grecia e successivamente in Inghilterra è testimonianza della sua competenza e della fiducia riposta in lui dalla dirigenza.
Modesto, un globetrotter del calcio, trascorre la sua vita tra aerei e telefonate, coordinando una squadra di scout distribuita in tutto il mondo per identificare talenti emergenti. La sua esperienza e il suo network internazionale potrebbero portare una ventata di freschezza e competenza alla Roma.
Lina Souloukou si presenta come una figura chiave nella rinascita della società giallorossa, con la sua determinazione nel guidare il club verso nuove vette. La sua presunta scelta di Modesto come prossimo direttore sportivo testimonia la sua visione strategica e il suo impegno nel costruire una squadra competitiva e di successo. Lo riporta il Messaggero.