Daniele De Rossi, quarantenne, si distingue non solo per la sua giovane età tra gli allenatori, ma anche per i risultati straordinari che ha ottenuto finora. Originario di Ostia, nella zona periferica di Roma, De Rossi ha dimostrato di essere un vincente nato. Se esistesse un campionato europeo dedicato esclusivamente agli allenatori subentrati, De Rossi potrebbe già alzare il trofeo della Champions.
Attualmente, guida la classifica dei tecnici nei cinque principali campionati europei. Grazie alla sua determinazione e velocità d’azione, è riuscito a ottenere un’eccezionale percentuale di vittorie pari al 77,84% in Serie A, con una media di 2,44 punti a partita. Un risultato ancora più notevole considerando che DDR non allena una squadra di seconda fascia, bensì la Roma: un club di alto livello con una base di tifosi appassionati e una pressione costante per ottenere risultati eccellenti.
La capacità di De Rossi di sognare in grande si riflette anche nel coraggio di adottare cambiamenti tattici. Fin dall’inizio della sua esperienza sulla panchina della Roma, ha utilizzato ben sei diversi moduli tattici, con il 4-3-3 come schema principale. Inoltre, ha dimostrato una notevole onestà nel riconoscere i propri errori, un atteggiamento che ha contribuito a creare un forte legame con i giocatori.
Sotto la guida di De Rossi, la Roma ha segnato 23 gol nelle sue prime nove partite in Serie A, con la percentuale di realizzazione più alta (25%) rispetto a qualsiasi altra squadra del campionato. Il progetto di De Rossi ha coinvolto tutti i giocatori, compresi i giovani talenti, per un totale di 23 giocatori utilizzati fino ad ora. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.