Claudio Natale, calciatore del Boca Juniors degli anni ottanta, è stato intervistato da ‘Tele Radio Stereo’. Di seguito le sue dichiarazioni.
Che ricordi ha di De Rossi al Boca?
“Il ricordo è bellissimo che tiene conto della carriera di Daniele, fu un’esperienza emozionante, veloce, rapida, breve, ma senz’altro bella. La gente lo ha amato”.
Ma cosa lo fa essere cosi speciale per i tifosi del Boca?
“Ha il carattere di un giocatore nato e cresciuto nel Boca, di uno che è sempre stato qui. Ha lo stile del Boca. La tifoseria si è affezionata a lui perché Daniele si è messo al servizio del club e della squadra”.
Credeva che Daniele potesse diventare un ottimo allenatore?
“Penso che De Rossi abbia tutte le caratteristiche per diventare un eccellente allenatore, quelle qualità le ha fatte vedere anche al Boca da calciatore. Ha grandi capacità, si era parlato di lui come possibile coach anche qui quando cambiammo il tecnico. Fu un’illusione, presto vanificata”.
De Rossi allena Paredes a cui ha lasciato la sua 16: che opinione ha di Leandro? Spera nel suo ritorno al Boca a breve?
“Paredes è un grande calciatore, è cresciuto qui, la gente lo stima molto e vuole un suo ritorno. Magari un giorno potrà tornare qui proprio con Daniele in panchina, magari vengono in Argentina insieme… Il Boca è un mondo difficile, diverso dal resto delle piazze, è un club particolare. Prendete ad esempio Cavani, grande bomber, ma che sta avendo delle problematiche importanti che De Rossi non ebbe perché riuscì ad avere un adattamento velocissimo”.
Su Dybala.
“De Rossi lo sta gestendo perfettamente. Paulo è un giocatore incredibile, magari venisse al Boca… Stiamo parlando di un calciatore fortissimo, l’erede naturale di Leo Messi in Nazionale”.
