L’Unione Tifosi Romanisti, ha organizzato il “Balzaretti Day“ presso il ristorante “Le Streghe”, nella serata di lunedì 23 settembre. Per l’occasione i presenti hanno potuto passare qualche ora con l’ex terzino, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni:
Sul momento dell’arrivo e il rapporto con l’ambiente: “Dopo l’Europeo del 2012 e anni importanti, mi si è presentata l’opportunità di giocare con la Roma e l’ho colta al volo. Sono passati 12 anni e quell’energia che avvertivo già prima di arrivare non si è mai spinta, la mia famiglia è ancora qui e vedo negli occhi della gente un amore straordinario. Ho giocato una cinquantina di partite, ma la cosa speciale di Roma è che mi avete riconosciuto come persona, come un ragazzo che ha dato tutto per questa maglia.”
Sul legame speciale con Roma: L’avete sentito quando ho sofferto per l’infortunio, e perché mi sono ritirato a 33 anni. Sono convinto che tra quindici anni io parlerò ancora di voi in maniera entusiasta e voi farete lo stesso. Questo è qualcosa che va al di là del campo. Un giocatore viene a Roma per i colori, il tifo e la passione che si può vivere in pochi posti nel mondo con la stessa intensità. Sentitevi speciali per questo, perché anche in una città gestita in maniera particolare basta poco per stare bene”.
Il saluto all’insegna di quel gol nel derby: Mi avete fatto un regalo bellissimo nell’essere qui e vi ringrazio di cuore. Ho fatto pochi gol ma bisogna saper fare anche quelli giusti”.