Paulo Dybala ha scelto di sottoporsi a un’operazione chirurgica per risolvere il problema al tendine semitendinoso sinistro, evitando così il rischio di una ricaduta che avrebbe potuto condizionare il suo futuro. Inizialmente, l’argentino aveva valutato una terapia conservativa, che lo avrebbe tenuto fuori per circa un mese e mezzo, con la possibilità di rientrare nelle ultime gare della stagione, ma dopo una serie di consulti e il confronto con i Friedkin, ha deciso di procedere con l’intervento.
I proprietari del Club, scrive Il Corriere dello Sport, hanno giocato un ruolo chiave nella decisione, rassicurando Dybala sulla scelta del miglior specialista possibile. L’operazione, infatti, richiede estrema precisione, poiché la zona del tendine interessata è molto delicata e lunga appena 4-7 millimetri. Il timore di una nuova ricaduta, come quella avvenuta dopo Roma-Cagliari, in seguito ai colpi subiti contro Porto e Como, ha spinto la Joya a optare per la soluzione più sicura. L’argentino ha preferito sacrificare il finale di stagione per recuperare completamente e presentarsi al meglio alla preparazione estiva. Una scelta ponderata, con meno rischi e maggiore serenità, per tornare in campo al 100% senza più preoccupazioni.