Nicolò Zaniolo torna a far parlare di sè. Il calciatore della Fiorentina è stato accusato di aver aggredito due calciatori della primavera della Roma dopo la semifinale scudetto di ieri sera tra capitolini e toscani al Viola Park.
La Procura della FIGC ha già aperto un’indagine per fare piena luce sulla vicenda. Zaniolo ha voluto fornire la sua versione dei fatti con una lunga lettera di scuse su Instagram in cui si è scusato e ha spiegato cosa è successo.
Ecco le sue parole: “Voglio chiedere scusa con il cuore per quanto accaduto ieri. So di aver reagito male e me ne assumo la responsabilità. Sono andato lì con l’unico intento di dare un segnale positivo, di stare vicino ai ragazzi in un momento difficile dopo la partita. Purtroppo, sono stato provocato verbalmente da un ragazzo e, sbagliando, ho perso la calma. È un errore che mi pesa, soprattutto perché so di dover essere un esempio per i più giovani. Ci tengo però a precisare che i fatti sono ben lontani da quanto ricostruito e che da parte mia, oltre ad una discussione verbale, non c’è stato alcun comportamento fisicamente aggressivo. So di aver deluso qualcuno con questo episodio, ma spero che possiate capire che non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno. Detto questo, rinnovo le mie scuse. Da uomo, da sportivo e da persona che ama questo ambiente, voglio solo ricostruire e guardare avanti con umiltà”.