Claudio Ranieri ha scelto la Roma. Dopo qualche giorno di riflessione e colloqui con la FIGC, l’ex tecnico ha comunicato la sua decisione di non accettare l’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana, preferendo proseguire il suo percorso da senior advisor nel progetto giallorosso targato Friedkin-Gasperini. La Federazione aveva individuato in lui il profilo ideale per guidare l’Italia in un momento delicato, dopo la clamorosa disfatta contro la Norvegia che ha compromesso la qualificazione al prossimo Mondiale; una soluzione di esperienza, equilibrio e carisma, capace di compattare un ambiente in difficoltà.
“Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità – ha detto Ranieri all’ANSA – un grande onore, ma ho riflettuto ed ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale. I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia”, ha concluso.
Nonostante la tentazione e il richiamo di una panchina tanto prestigiosa, come riportato da un tweet di Gianluca Di Marzio, Ranieri ha dunque deciso di rimanere fedele all’impegno preso con la Roma, club con cui ha da poco iniziato una nuova fase della sua carriera, fuori dal campo ma sempre vicino alla squadra. La sua figura rimarrà centrale nel coordinamento tra la dirigenza giallorossa e Gasperini, di cui è stato uno dei principali sponsor nella scelta estiva. La decisione di restare a Trigoria, pur rinunciando a un sogno mai nascosto, dimostra ancora una volta l’attaccamento di Ranieri alla sua città e alla squadra del cuore.
