I giallorossi trovano la vittoria in casa. Decisive le reti di Amadei e Krieziu, che regalano alla Roma punti importanti nel girone finale di Serie A
Il 23 giugno del 1946 la Roma batteva per 3-1 il Pro Livorno. Allo Stadio Nazionale gli uomini di mister Degni trovano la vittoria, arrivata in una partita strana e non facile. La Roma parte meglio, e al 23′ trova il vantaggio grazie alla goffa azione del difensore livornese Lovagnini, che nel tentativo di opporsi al tiro di Amadei, mette nella propria porta il pallone. Al 37′ arriva il pareggio toscano: Viviani viene atterrato in area, e l’arbitro Silvano concede il calcio di rigore. Dal dischetto parte Zidarich che ristabilisce la parità.
La Roma tiene meglio il campo, e approfittando di un errore difensivo livornese, trova al 41′ il gol del momentaneo 2-1 siglato da Amadei. Nella ripresa i capitolini cercano il gol vittoria, che puntualmente arriva al 64′ a firma di Krieziu. Nel finale il Livorno si scuote, ma invano: Risorti chiude più volte lo specchio della porta con ottimi interventi, risultando a fine gara il migliore della formazione giallorossa.