Il 19 marzo del 1937 nasceva Carlo Mazzone. Nel giorno in cui l’ex allenatore della Roma avrebbe compiuto 88 anni, gli è stato dedicato un centro sportivo della capitale a Via dei Capasso. Sebino Nela, ex giocatore giallorosso che lo ha sfidato da avversario, lo ha voluto ricordare così.
“Mi avrebbe fatto piacere lavorare alle sue dipendenze. Ci siamo incontrati da avversari quando io ero in campo e lui sedeva in panchina. L’abbiamo vissuto per molti anni sulle panchine di tante squadre italiane, mi fa piacere essere qua oggi e che qualcuno abbia pensato di dare il suo nome ad un impianto sportivo. Della Roma non parlo, oggi siamo qui per Mazzone. Ha portato la sua romanità in giro per l’Italia ed è stato un allenatore importante, secondo me anche sottostimato. Il mondo del calcio di oggi è un po’ falso, i media non fanno altro che amplificare questa cosa. Oggi tutti si sentono scopritori di talenti o inventori di qualcosa, il signor Mazzone negli anni ’70 giocava a zona, stiamo parlando di un uomo che aveva già la sua visione di calcio. Anche Guardiola ne parlò dicendo che si ispirava al suo lavoro, abbiamo a che fare con un uomo straordinario e un allenatore molto bravo.”