La squadra di Firenze non sta raccogliendo i frutti sperati: sono infatti lontane le possibilità di raggiungere il posto in Europa
Dopo la grande delusione (l’ennesima in questa annata no) contro il Napoli, la Roma riparte dalla Fiorentina, prossimo avversario nel turno infrasettimanale di domani. La squadra di Stefano Pioli arriva da un pareggio in casa contro il Torino, ma non centra la vittoria in campionato da quasi due mesi (gli ultimi tre punti conquistati risalgono alla gara contro la Spal del 17 febbraio). La viola può però contare su tanti giovani, sopratutto in attacco, che già hanno lasciato diverse cicatrici alla Roma, in quella terribile serata di Coppa Italia del 30 gennaio.
Il cammino della Fiorentina
Fino ad oggi la Fiorentina ha raccolto poco rispetto a quello cui la squadra aspirava: al momento occupa la decima posizione in classifica a quota 38 punti, 9 in meno dalla Roma. Difficile che possa arrivare a conquistare un posto in Europa per il prossimo anno, viste anche le tantissime pretendenti che aspirano allo stesso obiettivo, Roma inclusa. Anche nei risultati poi la Fiorentina si è dimostrata piuttosto altalenante: in 29 partite di campionato, solo 8 gare hanno permesso alla viola di portare a casa i 3 punti; per il resto 7 sconfitte e 14 pareggi. Discorso diverso per quanto riguarda la Coppa Italia: al momento la Fiorentina si gioco l’accesso alla finale del torneo, aspettando il 24 aprile, giorno in cui si giocherà il ritorno della semifinale contro l’Atalanta, terminata 3-3 all’andata.
I numeri
Dati alla mano, andiamo a vedere quali sono nel dettaglio le statistiche della Fiorentina: analizzando i dati raccolti dal sito della Lega Serie A, si può vedere come la squadra di Pioli sia più attiva nei minuti finali si gioco. Sono infatti 14 i gol messi a segno nell’ultimo quarto d’ora, il 32%, dato che sale al 52% se si considerano anche le reti realizzate dal 60′ al 75′. Il quarto d’ora finale è però la finestra temporale in cui i viola subiscono di più: 10 gol subiti, 20 se si considera anche l’ultimo sprazzo di gioco del primo tempo.
La formazione
Anche in casa Fiorentina la situazione infortunati non è dei migliori: ancora non è certa la presenza di Federico Chiesa, non ancora al massimo della forma. Certo è che la presenza di Muriel rimane una costante nel possibile 4-3-3 con cui la viola si presenterà sul terreno di gioco dell’Olimpico. Per quanto riguarda la difesa, spazio a Pezzella e Vitor Hugo al centro, con Milenkovic e Biraghi ad agire come terzini. A centrocampo l’ormai rodato tridente Gerson, Veretout Benassi dovrebbe essere una garanzia, mentre in attacco, oltre al già citato Muriel, ci saranno con molta probabilità Simeone e Mirallas.