Resta in contatto
Sito appartenente al Network

News

Violenza stadi, Salvini: “Stiamo studiando soluzione dal modello inglese”

Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha parlato a Radio Radio della sicurezza negli stadi italiani. Queste le sue parole:

Se ci sono le regole vanno fatte rispettare e con squalifiche a vita se inizi a colpirne qualcuno altrettanti capiscono che aria tira», specifica il vicepremier, sottolineando che «la responsabilità penale è soggettiva e non è delle società, il problema in Italia è la certezza della pena. Sono convinto che anche nelle curve ci sia il 99% di gente per bene, ma chi mena con le mani o tira fuori coltelli, bastoni o sassi, deve avere la certezza che viene identificato e punito. Il problema è che in Italia vengono identificati ma poi scontano qualcosina ma non fino in fondo. Più che nuove leggi vanno fatte rispettare leggi che già ci sono». Proprio nel merito «io lunedì farò una riunione dell’Osservatorio sullo sport e sulla sicurezza al ministero degli Interni con tutti i protagonisti per cercare di riportare quello che è uno sport a uno sport e non alla gara di teppismo. Se verranno anche gli ultras? Stiamo ragionando con le società – ha concluso Salvini – che hanno rapporti con oltre cento tifoserie pacifiche organizzate, come e da chi rappresentare una componente fondamentale del calcio che è il tifo pacifico e non violento».

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI GIALLOROSSI

L'indimenticabile Ago. Romano e romanista, capitano e campione

Agostino Di Bartolomei

Il "Pluto" dei romanisti. Campione d'Italia nel 2001

Aldair

“Di Bruno solo uno e viene da Nettuno”

Bruno Conti

E' stato il ragazzo della Curva Sud in campo con la sua seconda pelle

Daniele De Rossi

Il bambino che diventò uomo, poi Capitano ed infine leggenda

Francesco Totti

IL GIOVANE CHE DIVENNE "PRINCIPE", NON AZZURRO MA GIALLOROSSO. PER SEMPRE

Giuseppe Giannini

Il "Divino" giallorosso, campione d'Italia nel 1983

Paulo Roberto Falcao

IL TEDESCO CHE VOLAVA SOTTO LA CURVA SUD

Rudi Voeller

SI PUÒ DIVENTARE UN’ICONA GIALLOROSSA SENZA ESSER NATI A ROMA. PICCHIA DURO, SEBINO!

Sebino Nela

Advertisement

Altro da News