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Conferenza stampa, Di Francesco: “Dobbiamo essere bravi a mantenere il gol di vantaggio”. Perotti: “Vogliamo i quarti di finale” (FOTO-VIDEO)

Il tecnico giallorosso: “Noi dobbiamo essere bravi a mantenere il gol di vantaggio. Dobbiamo fare una grande fase difensiva”

Si sta svolgendo in questi istanti la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco, alla vigilia del match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto. Assieme a lui Perotti:

A Perotti: Sei sempre presente per la Roma in Champions League, ti da forza questo?

Tutto quello che ho fatto è stato positivo, domani è un’altra sfida. Sarà dura ma volgiamo migliorare per dimostrare che non siamo quelli di sabato e che vogliamo i quarti di finale.

A Di Francesco: Cosa dice ai ragazzi?

Non ve lo dico pubblicamente. Noi dobbiamo essere bravi a mantenere il gol di vantaggio. Dobbiamo fare una grande fase difensiva.

A Di Francesco: Marcano è pronto? In partite importanti ha optato per Florenzi alto, è un’ipotesi?

Tutto e possibile, i ragazzi devono essere preparati a tutto anche se non sanno nulla. Voglio decidere alla fine la formazione, per vedere anche le facce dei miei uomini.

A Perotti: In queste partite un solo gol può cambiare la storia, come si gioca la partita sapendo di dover mantenere un gol di vantaggio?

Abbiamo questo vantaggio anche se piccolo. Dobbiamo fare la nostra partita, se riusciamo a segnare un gol o due per loro diventa difficile.

A Perotti: Hai giocato due volte qui, il Porto di adesso è più simile a quella del 2011 o del 2016? Cosa ricordi di quelle partite?

Non so se trovo similitudini, mi ricordo quella che ho giocato nel 2011 con il Siviglia, abbiamo vinto qui 1-0 ma poi abbiamo perso a Siviglia. Il Porto in casa ha il tifo dalla sua parte, domani non sarà per niente facile però abbiamo un piccolo vantaggio e dobbiamo approfittarne.

A Di Francesco: sono ore che gira la notizia di un suo possibile addio in caso di sconfitta, che stato d’animo si porta? E’ l’ennesimo momento difficile per la Roma, e di più per lei?

I momenti difficili ci sono sempre, fanno parte del lavoro. Vorrei riportare l’attenzione sulla partita. Domani gioca la Roma, l’interesse comune è che la Roma passi, al di la di chi sia l’allenatore. Voglio ricordare che domani non gioco io, è una cosa che mi da fastidio: l’interesse di tutti è passare il turno, poi i discorsi fanno parte del mio lavoro e me li prendo con serenità.

A Di Francesco: Ti senti supportato come prima? E’ il momento più difficile nella tua carriera?

Il momento più difficile è quello che deve venire, è ovvio che dopo un periodo positivo il derby ha influito e non aiuta. Dobbiamo pensare a questa partita come una partita secca, una partita della vita che deve portare tutti a dare il massimo. E’ ovvio che essere supportato per un allenatore è fondamentale, essere sopportato no. Credo sia fondamentale mettere in campo quelli che decido io, e che possano fare una prestazione come quelle dello scorso anno in Champions.

A Di Francesco: Il derby ti ha portato a fare considerazioni sulle decisioni che prenderai domani? Terrai presente gli errori individuali che hanno commesso i calciatori?

Se dobbiamo parlare di singoli facciamo un’errore, il discorso è legato al collettivo. Noi dobbiamo pensare in base alle caratteristiche dell’avversario, per mettere contro la squadra migliore. Anche se non gioca qualcuno che ha giocato il derby non è una bocciatura, ma una scelta che si lega ai tanti elementi che ho in squadra. Ci sono tanti aspetti in un calciatore, non solo quelli tecnici e tattici, ma anche fisici e psicologici: è fondamentale andare in campo con quelli che hanno la testa più libera dai pensieri e ha il desiderio di fare una grande prestazione.

A Perotti: E’ stata una stagione sfortunata. Nelle due stagioni precedenti sei stato spesso decisivo, ti manca un acuto quest’anno. Ti aspetti possa arrivare domani?

Magari! Non è stato un periodo facile per me, a causa dei tanti infortuni. Sarei felicissimo, qualora giocassi, di aiutare la mia squadra a vincere e raggiungere i quarti di finale.

A Di Francesco: troverebbe inopportuna la presenza di Sousa domani?
“No, un conto sono le dichiarazioni. Non ci vedo nulla di male, perché c’è? Non lo so io…”

A Perotti: che problemi ha la squadra? 
“Purtroppo questa cosa succede da quando sono qui, sono 3 anni e mezzo che sto qua. Quando potevamo fare quel passo in avanti abbiamo perso punti in partite a priori più semplici. Non succede solo adesso. Dobbiamo essere più concreti in certi momenti. E’ stato brutto non poter aiutare la squadra e stare fuori, non è semplice recuperare la condizione a questi livelli, non ho più 20 anni. Domani abbiamo la possibilità di raggiungere un obiettivo importante. Siamo a 3 punti dall’Inter e possiamo fare ancora una buona stagione”.

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