Un rigore non concesso allo scadere condanna i giallorossi
Una sciocchezza di Florenzi, due gol sbagliati da Dzeko e un rigore non fischiato da Cakir su Schick eliminano la Roma dalla Champions League e mettono probabilmente la parola fine all’eperienza di Di Francesco sulla panchina giallorossa.
I capitolini sono andati in difficoltà sin dall’inizio della gara, soprattutto dal lato di un Karsdorp non in serata. A ravvivare la manovra offensiva ci ha pensato Perotti, capace di saltare sempre Militao, guadagnando anche il calcio di rigore nel duello con il brasiliano e segnato poi da De Rossi. La partita si decide però ai supplementari, quando Dzeko sbaglia un gol fatto al 113′ e un minuto più tardi Florenzi commette fallo da rigore su Fernando. Il penalty trasformato da Telles fissa il risultato sul definitivo 3-1 e manda i portoghesi ai quarti.