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IL CORRIERE DELLO SPORT – Quella degli infortuni muscolari è per la Roma un’Odissea senza fine. Gli ultimi a fermarsi sono stati Zaniolo e Riccardi. Per l’ex Inter sono state escluse lesioni ma la sua presenza con l’Empoli è in forte dubbio. Quest’ultimo infortunio fa salire a 38 il conteggio totale dei guai muscolari, un numero che ha già ampiamente superato il 25 della scorsa stagione.

Poteva essere una ristrutturazione, sta diventando una demolizione. Prima ancora di portare i bulldozer a Tor di Valle per aprire i cantieri dello stadio, James Pallotta ha deciso di rifare la Roma praticamente da zero. Il tutto avviene a soli 10 mesi dalla storica semifinale di Champions League, che aveva reso orgogliosi i tifosi. Settimana dopo settimana è cambiato tutto.

Iachini tiene i suoi lontano da occhi indiscreti e dopo le esercitazioni per reparto fatte a Coverciano si chiude la bocca quando c’è da scoprire quale sarà la formazione anti Roma. Difficilmente comunque l’Empoli che scenderà nella Capitale abbandonerà la certezza del modulo tattico, il 3-5-2.

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Gli era già successo ad ottobre 2016, quando dopo le dimissioni di Walter Sabatini toccò a lui fare il d.s. della Roma. La storia ora si ripete, con Frederic Massara – per tutti solo Ricky – che prende il posto di Monchi. Fino a giugno, poi si vedrà. Dopo aver tentato la carriera di allenatore, nel 2008 (a Palermo) iniziò a lavorare con Sabatini, che poi lo portò con sé alla Roma nel 2011 (anno in cui Massara superò anche il corso di direttore sportivo).

La nuova vita da dirigente di Francesco Totti è finalmente iniziata veramente. L’ex Capitano giallorosso, che è stato con Di Francesco fino all’ultimo, quando si è accorto che non c’era più nulla da fare ha preso la sua prima decisione importante: è stato infatti lui a scegliere e a telefonare a Claudio Ranieri per convincerlo ad accettare la panchina della Roma.

Il morale è basso, non ci sono dubbi. Il momento che sta passando la primavera non è dei migliori ma per due ragazzi ci sarà una piccola consolazione. Alessio Riccardi e Stefano Greco infatti non sono stati convocati nella categoria giovanile ma sono rimasti a Trigoria a disposizione della prima squadra. Sono però tanti i giovani che sperano in una chiamata di Ranieri: Celar, la punta slovena da 22 gol in campionato, i difensori centrali Cargnelutti e Santese, i mediani Pezzella e Freddi Greco (quest’ultimo proprio insieme a Riccardi è stato convocato sotto età per il raduno pre Europeo della Nazionale Under 19).

IL MESSAGGERO – Ci sono calciatori che con l’arrivo di Claudio Ranieri sperano nel riscatto, dopo essere stati accantonati per motivi tattici, atletici e comportamentali. Sono sette i giocatori utilizzati con il contagocce a Trigoria per due motivi: perché considerati non funzionali al credo tattico di Di Francesco o perché infortunati di lungo corso e quindi inutilizzabili.

Due allenamenti per prendere visione dell’umore della squadra, per far capire al gruppo che si riparte da zero e forse per perdere Zaniolo. Parte subito in salita l’avventura di Ranieri che, oltre alle sette defezioni al momento della firma del contratto (i tre squalificati, Fazio, Kolarov e Dzeko, più gli infortunati Pellegrini, De Rossi, Under e Manolas), domani rischia di dover fare a meno anche del talento di Massa. Ieri il centrocampista ha avvertito un problema al polpaccio.

IL CORRIERE DELLA SERA – La stagione della Primavera di Alberto De Rossi non decolla. I giallorossi sono stati sconfitti per 3-1 nel big match con l’Inter, secondo ko consecutivo dopo quello subito in casa contro l’Atalanta.

Ranieri: “L’impresa del Leicester ha fatto il giro del mondo – ha raccontato al Match Program della Roma -, ma niente mi può ripagare di quello scudetto mancato per mezz’ora. Uno scudetto con la squadra che ami e di cui sei tifoso non te lo può ripagare nessuna vittoria”. 

LA REPUBBLICA – Quarantesimo problema muscolare per la rosa. Rivoluzione nello staff sanitario. E la partita con l’Empoli di domani da preparare. Tanti i grattacapi per Ranieri, fresco di panchina ma già stanco di dover contare le assenze. Oltre a quelle ereditate da Di Francesco, il tecnico è in apprensione anche per Nicolò Zaniolo che ha accusato un fastidio al polpaccio nell’allenamento di ieri. Intanto Ranieri ha dichiarato: “Mi è dispiaciuto subentrare a Di Francesco dopo la sconfitta in Champions, ma sono contento di essere tornato alla Roma. Intendo riprendere la corsa per il quarto posto battendo l’Empoli”.

IL TEMPO – In pochi giorni alla Roma è cambiato tutto. Un allenatore se ne è andato, ne è arrivato un altro che resterà per tre mesi. C’è un altro direttore sportivo, sono stati licenziati tutti i fisioterapisti. Dopo l’addio di Monchi il club ha aumentato il livello di esposizione di Totti. È stato lui a telefonare a Ranieri per illustrargli la proposta della Roma ed è stato lui anche a comunicare a Nainggolan che sarebbe finito fuori squadra dopo il video di Capodanno, tanto per fare un esempio.