La squadra genovese, nona in classifica a 3 punti dalla Roma, è una delle pretendenti alla lotta Champions di quest’anno
La Roma si prepara ad affrontare la Sampdoria, squadra ostica e più che mai ostinata a voler conquistare i 3 punti, che la rilancerebbero in ottica Champions League. Sabato sera i giallorossi si giocano forse l’ultima chance per riuscire a strappare il pass verso l’Europa, ma la squadra di Giampaolo è un avversario temibile, anche per le grandi.
Il cammino della Sampdoria
Fino ad oggi la Sampdoria ha collezionato 45 punti, frutto di 13 vittorie e 6 pareggi: la squadra di Giampaolo ha perso 11 scontri in questa stagione, di cui solo 4 tra le mura amiche. Nonostante tutto i blucerchiati sono solo a 3 punti dalla zona Europa, ed in questo finale di stagione è lecito che i tifosi genovesi aspirino ad una lotta anche per la Champions League, vista la poca differenza di punti con le pretendenti.
I numeri
Analizzando i dati della Sampdoria possiamo ottenere qualche informazione utile sul prossimo avversario della Roma: la squadra di Giampaolo è particolarmente feconda nei minuti finali di gioco, nei quali ha segnato il 22% delle reti (12 gol). Il dato assume un significato importante se si tiene conto che è proprio in quel lasso di tempo che la Roma subisce più gol (11 reti subite nell’ultimo quarto d’ora). Il punto forte dei blucerchiati è però allo stesso tempo anche il punto debole: dal minuto 75 al 90′, la Sampdoria crea molto ma subisce anche tanto: per l’esattezza, fino ad oggi, sono 12 i gol subiti nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Attenzione anche al fattore campo: delle 8 vittorie in casa, solo due volte la squadra ha subito gol (contro Spal e Bologna).
La formazione
In casa Sampdoria c’è da segnalare l’assenza di Bereszynski, squalificato per somma di cartellini gialli; probabile quindi l’inserimento di Sala. Anche Colley non prenderà parte alla sfida per un problema fisico, al suo posto quasi sicuramente giocherà Tonelli. Confermato Vieira a centrocampo, visto che Ekdal molto probabilmente non ce le farà a tornare. In attacco sempre vivo il ballottaggio Gabbiadini–Defrel, con bomber Quagliarella titolare.