Pallotta però non sembrerebbe intenzionato a cedere il club
L’asse Qatar-Roma continua ad esser caldo in questi giorni dove i vari tam tam su questa vicenda si stanno infittendo sempre di più. Infatti un importante studio legale, che opera a livello internazionale, sta già valutando il dossier, ovvero uno studio di fattibilità dell’operazione.
Secondo quanto risulta al quotidiano, il trait d’union di questa vicenda è rappresentato da un investitore arabo che è già socio di Pallotta nelle sue società e avrebbe già interessi nel calcio inglese: sarebbe proprio questo soggetto il legame tra la la Raptor Group e i fondi qatarini.
Questi ultimi sarebbero interessati ad aprire nuovi canali di investimento in Italia, in maniera più specifica nella capitale, per sfruttare il brand unico della città di Roma (insieme a quello di Parigi, dove hanno già investito), anche in vista dei Mondiali 2022 in Qatar.
Resta ferma la posizione di Pallotta che senza stadio non ci pensa minimamente a vendere: finché rimane in piedi la possibilità di edificare il futuro impianto di proprietà, la Roma resterà statunitense.