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L’Edicola, contestazione a Trigoria: De Rossi, Ranieri e Massara rispondono ai tifosi

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IL MESSSAGGERO – Ieri, subito dopo pranzo, 150 tifosi giallorossi si sono presentati, con tanto di fumogeni e striscioni, davanti ai cancelli di Trigoria. Sotto la pioggia si sono avvicinati De Rossi, Ranieri e Massara per parlare, e rispondere alle domande degli ultrà.

Il Capitano, Francesco Totti, non si sente grande in una società che dai tifosi viene descritta come una “Azienda”. Il messaggio del numero 10 a De Rossi: “Un giorno torneremo grandi insieme“.

Ieri è stata interrogata la direttrice dell’Urbanistica comunale, Cinzia Esposito. Ora tocca a Virginia Raggi, indagata per abuso d’ufficio.

LEGGO – L’addio di De Rossi ha scatenato la rivolta dei tifosi giallorossi che ieri, dopo avere affisso diversi striscioni a Campo Testaccio, si sono riuniti in Piazza Dino Viola per contestare. Piano piano, sotto la pioggia, si sono avvicinati ai cancelli di Trigoria, da dove sono usciti Ranieri, De Rossi e Massara.

Il primo a rispondere alla protesta degli ultrà è stato il tecnico Claudio Ranieri che all’urlo: “Mister devi resta” ha risposto: Ma dove devo restare? Qui non resto. Non dovete prendervela con chi lavora a Trigoria. Qui decide tutto testa grigia a Londra (Baldini, ndr) e di chi sta in America. Non possiamo fare altro”.

Sul caso del “mancato rinnovo” di Daniele De Rossi, ha parlato anche colui che lo ha fatto esordire con la maglia giallorossa, Fabio Capello. L’allenatore campione d’Italia ha dichiarato: “Daniele è stato un punto di riferimento e continuerà ancora ad esserlo per tutto il calcio”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Sotto la battente pioggia di ieri, 150 tifosi si sono fatti avanti per contestare la società e il mancato rinnovo di Daniele De Rossi. I cori contro la dirigenza hanno richiamato l’attenzione del capitano, di Ranieri e di Massara che, senza troppa paura, sono usciti dal cancello principale del Centro Sportivo per rispondere agli attacchi degli ultrà.

Tra i tanti motivi dell’addio del numero 16, ci sono anche i guai fisici e il no dei possibili nuovi allenatori sulla panchina. A Trigoria ora c’è bisogno di figure riconosciute come esponenti di calcio ad altissimi livelli: in primis Totti e De Rossi.

La notizia dell’addio di De Rossi non ha colpito solamente i tifosi, ma anche i big della squadra: incerto il futuro di Dzeko e Manolas, molto legati all’ambiente ma che probabilmente dovranno salutare. Tutto va nelle mani di Florenzi e Pellegrini. Incerto anche il futuro di Alberto De Rossi, l’allenatore della Primavera, nonché padre del centrocampista romano, potrebbe dare l’addio una volta scaduto il contratto.

A difendere Claudio Ranieri ci pensa il marito della figlia, nonché famoso attore romano, Alessandro Roja. “Er Dandi” di Romanzo Crimanale  ha dichiarato: “Roma ai romanisti è un’utopia”.

CORRIERE DELLA SERA – Secondo alcuni dati sparsi ormai nel grande mondo del web, la Roma ha venduto una squadra vera e propria, schierabile in campo col 4-2-3-1: Alisson, Rudiger, Marquinhos, Romagnoli, Emerson Palmieri, Strootman, Pjanic, Gervinho, Nainggolan, Lamela, Salah.

I tifosi si sono rigettati ieri a Trigoria, in circa 150, manifestando il loro disappunto. Ranieri ha difeso il ds Massara, attaccato dagli ultrà, facendo capire, anche con frasi forti, che la colpa non è dell’attuale ds ma di qualcuno che non sta a Roma. 

CORRIERE DELLO SPORT – Già tutto esaurito per l’addio di De Rossi. Roma-Parma sarà un evento imperdibile, come una finale di ChampionsLeague. I tifosi hanno iniziato una caccia al biglietto simile a quella che caratterizzò la trepidante attesa di Roma-Liverpool di un anno fa.

Il forfait di Pellegrini contro il Sassuolo potrebbe portare Ranieri a dover optare per il 4-2-3-1 con De Rossi che tornerebbe sulla mediana.

Adesso sarà Florenzi il più anziano in merito a presenze, seguito da Manolas. Il greco sta legittimamente pensando di sfruttare la clausola e cambiare squadra.

Il Chelsea ha contattato Frank Lampard per affidargli la panchina. Questo significa soltanto che Maurizio Sarri tornerebbe appetibile sul mercato. Ma Gasperini rimane ancora il preferito per la panchina giallorossa.

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