“Numero 1o atipico”, questa la definizione di Fonseca
Francesco Totti, nella conferenza d’addio alla Roma, lo aveva vestito della sua eredità. Si riferiva però alla romanità, mentre contro il Sassuolo Lorenzo Pellegrini si è letteralmente travestito da Totti con tre assist e una prestazione da “numero 10 atipico”, citando Fonseca. E’ quindi solo un ricordo l’avvio sottotono da mediano, già cancellato dalle ottime prestazioni in Nazionale con Mancini poche settimane fa. Lo scrive Il Corriere della Sera.