Da Azevedo ad Ordets, crociati e tendine d’achille
Tanti, troppi infortuni in casa Roma. Paulo Fonseca ha parlato di “mala sorte” dicendo che con così tante assenze è difficile se non impossibile intraprendere un percorso di crescita. Ecco quanto accaduto al suo Shakhtar Dontesk dal 2016/2017 al 2018/19.
Stagione 2016/2017: il ginocchio di Azevedo
Nella prima stagione di Paulo Fonseca allo Shakhtar Donetsk non si registrano particolari anomalie. Màrcio Azevedo, terzino oggi dell’Atletico Paraenense in Serie A brasiliana è stato assente dall’inizio della stagione (22 luglio 2016) sino alla 29a partita di campionato (13 maggio) a causa di un brutto infortunio ai legamenti del ginocchio.
Circostanza però ereditata dal finale della stagione precedente. Altra situazione problematica è stata quella legata a Dentinho che si è infortunato al ginocchio nel mese di dicembre 2016 ed è tornato in campo il 12 aprile, saltando di fatto 9 match con la maglia del club ucraino. Si registrano inoltre alcuni problemi muscolari di natura muscolare che hanno tenuto fuori dal campo: Fred per 13 giornate; Bernard e Srna per 7 giornate. Al netto di queste problematiche la stagione di Paulo Fonseca si concluse con il trionfo netto in campionato e lo score personale del portoghese è stato di 49 partite totali di cui 39 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte (2,49 punti a partita).
Stagione 2017/2018: ancora infortuni al ginocchio. Questa volta tocca a Kryvtsov e Malyshev
Nella seconda esperienza di Paulo Fonseca sulla panchina della squadra del Donbass si registra un infortunio al ginocchio per Serhii Kryvtsov che ha è stato assente dal 10 settembre 2017 al 16 febbraio 2018. Maksym Malyshev ha dovuto saltare l’intera stagione a causa di un problema al menisco, peraltro operato tardivamente.
Altro grave infortunio lo ha avuto Davit Khocholava che ha saltato dall’8a alla 20a giornata di campionato per un infortunio al ginocchio e dopo essere rientrato in campo ha accusato un infortunio alla caviglia seppur di gravità minore. Altri problemi si riscontrano nella stagione di Ivan Ordets e Bohdan Butko che hanno saltato 2-4 partite a causa di fastidi muscolari. Wellington Nem invece è tornato con una rottura dei legamenti crociati dall’esperienza in prestito con il San Paolo. Al netto delle difficoltà Paulo Fonseca trionfò in campionato e in Coppa d’Ucraina con uno score complessivo di 45 partite giocate, 34 vinte, 3 pareggi e 8 sconfitte (2,33 punti a partita).
Stagione 2018/2019: ancora lungo stop per Malyshev, tendine d’achille per Ordets
Quadro più complesso nella terza stagione dell’allenatore portoghese sulla panchina dello Shakhtar. Ivan Ordets ha saltato tutta la stagione per un intervento chirurgico al tendine d’achille. La sfortuna ha continuato ad accanirisi su Maksym Malyshev che ha smaltito l’operazione al ginocchio della precedente stagione solo dopo le prime 18 gare di campionato. Non meno sfortunato Viacheslav Tankovskyi che ha subito un infortunio al legamento crociato del ginocchio saltando di fatto tutta la stagione prima di andare in prestito all’Arsenal Kiev.
Poi diversi problemi di natura minore tra cui la caviglia slogata di Fernando che lo ha tenuto fuori dai campi per 6 partite e un infortunio muscolare per Olarenwaju Kajode che è stato fuori per 8 partite. Stessa sorte per Dentinho che ha avuto diverse noie muscolari a inizio stagione con circa 11 partite saltate. Anche Serhii Kryvstov è stato fermo per le prime 6 giornate di campionato a causa di un problema muscolare. Nonostante questo la formazione di Paulo Fonseca ha vinto la Coppa d’Ucraina e il campionato con uno score complessivo di 45 partite disputate, 31 vinte, 9 pareggi e 5 sconfitte (2,27 punti a partita).
Le ginocchia sono le più colpite: 7 infortuni in 3 anni. Numeri irrisori in confronto alla Roma
Sebbene non siano chiare le dinamiche di diversi infortuni, se di natura traumatica o spontanea, si può notare come la maggior parte degli infortuni subiti dallo Shakhtar di Fonseca, soprattutto nella terza stagione, siano avvenuti all’inizio del campionato. In ben 7 giocatori assistiamo a infortuni al ginocchio di cui 3 legamenti crociati e 1 menisco operato.
Il confronto con la Roma
Se 7 infortuni possono sembrare tanti in 3 anni, soprattutto per quanto riguarda le ginocchia, quello che sta accadendo alla Roma è una situazione grottesca e fantascientifica, per questo Fonseca alla vigilia del match contro il Borussia Monchengladbach ha dichiarato: “Anche per me questa è una situazione nuova, non mi era mai capitato. Voglio credere che si tratti solo di sfortuna, ma è evidente che dobbiamo fare tutti di più per arginare questo momento. Il fatto sicuramente è inusuale”.
Non fatichiamo a crederci visto che i numeri dicono che dall’inizio della stagione 2018/2019, in cui si è registrata la cifra record di oltre 50 ko muscolari, sono ben 195 le indisponibilità dei giocatori della Roma per le 59 partite disputate sotto la guida di Di Francesco, Ranieri e Fonseca. Numeri a cui si possono aggiungere anche i 15 giocatori che hanno subito interventi chirurgici solo per i legamenti crociati nelle ultime 5 stagioni in giallorosso.
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