Entusiasmo nell’ambiente romanista
In pochi sanno rispondere alla domanda: “Ma cosa cambierà con il nuovo proprietario Friedkin?“. Il sogno dei tifosi è di avere una squadra che possa dire la sua a livello nazionale e internazionale. “Ben venga il cambio di proprietà, ma per fare un vero salto di qualità la Roma deve cominciare a vincere trofei importanti“, uno dei commenti che circolava ieri nella Capitale.
E ancora: “Siamo stati osteggio di questa persona per troppo tempo. Non abbiamo vinto nulla perché sono stati ceduti i calciatori più forti come Alisson e Salah. Finalmente le cose cambieranno“. Però c’è anche chi ha apprezzato il lavoro di Pallotta: “Ha fatto il massimo“, “Credo che il business alla fine abbia prevalso, la mentalità nel calcio di oggi è quella, ringrazio comunque questo presidente che ha ripulito lo spogliatoio di tanta sporcizia, anche di romani e romanisti che si sono fatti gli affari loro“.
La Champions: “È stato il momento più bello della mia vita da tifoso. Non lo scorderò mai e dirò sempre grazie a Pallotta per quella notte all’Olimpico in cui il Barcellona è crollato“. Lo scrive Il Messaggero.