L’8 febbraio del 2004 i giallorossi di Capello annientarono gli acerrimi rivali della Juventus con un sonoro 4-0. Il Milan è sempre più vicino
Un Roma-Juventus impossibile da dimenticare, quello dell’8 febbraio del 2004. La Roma, seconda in classifica, ospita in casa la Juventus terza, per una gara che può voler dire tantissimo in ottica campionato. La stabilità sul campo dura solo 14 minuti, poi Dacourt porta in vantaggio i giallorossi con un destro da fuori area.
Il raddoppio arriva al 53′, su calcio di rigore di Totti dopo un fallo in area su Cassano. Sarà lo stesso barese a completare il capolavoro giallorosso, siglando prima il gol del 3-0 al 70′, poi chiudendo definitivamente i giochi con la quarta rete della sera all’85’. Il resto, come si suol dire, è storia.