Il club neroverde, prossimo avversario della Roma in campionato, è la classica squadra che può e sa mettere in difficoltà anche i grandi avversari
Sabato sera la Roma tornerà in campo in Serie A, dopo il pareggio per 1-1 del derby capitolino. Questa volta gli avversari degli uomini di Paulo Fonseca saranno i neroverdi del Sassuolo, squadra ostica nonostante un difficile cammino verso la salvezza. Ma andiamo con ordine:
Il campionato del Sassuolo
Fino ad oggi la squadra di De Zerbi è stata capace di una vera e propria altalena di emozioni. Se da un lato il Sassuolo non ha ancora raggiunto la quota salvezza, dall’altra vista la classifica corta, non è detto che i neroverdi non possano togliersi più di qualche sassolino dalla scarpa, puntando a centrare la prima metà della classifica. Delle 21 partite disputate fino ad oggi, solo 6 sono risultate vincenti; di queste, 4 al Mapei Stadium, segno evidente di come il fattore casa sia per la squadra di De Zerbi una variabile fondamentale. Con 23 punti in campionato, a sole 4 lunghezze dal gruppetto composto da Napoli, Bologna e Torino, le speranze per un posto tra le prime 10 sono più vive che mai.
Dati e numeri
Analizzando il numero di gol fatti e subiti dal Sassuolo, si può notare come la squadra sia particolarmente prolifica in attacco: sono infatti 32 le reti segnate dalla squadra, 16 nel primo tempo e 16 nel secondo tempo. In particolare però la squadra spinge molto sull’acceleratore sopratutto nella metà del secondo tempo. In quel frangente infatti sono 9 le reti messe a segno dai neroverdi. Vero punto debole è però la poca resistenza difensiva: con 35 reti incassate, il Sassuolo è la quinta peggior difesa del campionato, dietro a Lecce, Genoa, Brescia e Torino. Il grafico mostra come i neroverdi non abbiano un vero e proprio “momento no” durante i 90 minuti di gara, segno di una difficoltà generale della difesa a contrastare le ripartenze avversarie.
La probabile formazione
Difficile che De Zerbi punti a grosse sorprese contro la Roma. Domani sera in campo i neroverdi scenderanno con il migliori undici possibile: spazio quindi a Consigli tra i pali, con Toljan, Romagna, Ferrari e Kyriakopoulos a difesa della porta. Obiang e Locatelli, sembrano essere confermati a centrocampo, così come il tridente Berardi, Djuricic, Boga alle spalle di Caputo.