Le opere accessorie per la realizzazione non sono nel piano investimenti 2020
Il Campidoglio, per carenze e ritardi tecnici, rimanda a tempi migliori una serie di opere, alcune ideate diversi anni fa, la cui realizzazione continua a slittare di anno in anno. Dal piano investimenti 2020 saltano già le opere accessorie per la realizzazione del Ponte dei Congressi: un intervento importante per la viabilità dell’Eur e inserito tra quelli fondamentali per il progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, finanziato con 28 milioni di euro. Lo scrive Il Messaggero.