In una domenica d’inverno del 1931, i giallorossi ribaltano una canzonetta che in realtà è l’inno di testaccio
Ventiduesima giornata della stagione 1930/31, Roma e Juventus si incontrano a Campo Testaccio. I bianconeri sono primi in classifica mentre i giallorossi sono secondi. 30.000 tifosi su 25.000 posti disponibili, incasso da record: 257 mila lire.
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Una formazione resa immortale dalla “Canzona” che tutti noi conosciamo a memoria…?❤️
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— AS Roma (@OfficialASRoma) March 15, 2021
La Roma va subito in vantaggio con Lombardo e il primo tempo si chiude sull’1-0. Nel secondo tempo i giallorossi dominano: prima il gol di Volk, poi la doppietta di Bernardini e nel finale la chiude Fasanelli. E’ la più netta vittoria della Roma contro la Juventus, in casa, nonostante poi i bianconeri vincano il campionato.
Una vittoria rimasta impressa nella memoria storica del club, tanto che la formazione della gara è diventata nota a tutti grazie anche alla canzone “Campo Testaccio”. Nel 1932 Mario Bonnard ne fece addirittura un film, dove Volk, Ferraris IV e Chini interpretano loro stessi.