L’ex Roma e Bologna ha parlato dell’emergenza Coronavirus
Arturo Calabresi, difensore dell’Amiens ed ex calciatore di Roma e Bologna, ha parlato a France Football dell’emergenza Coronavirus e della sua scelta di rimanere in Francia anziché tornare in Italia:
“Sarebbe stato un grave errore. Immaginate quali rischi avrei potuto creare ai miei cari se fossi partito dalla Francia con i mezzi di trasporto per tornare in Italia? Noi calciatori abbiamo un ottimo fisico, ma non siamo immuni ai virus. Tornando a Roma avrei potuto prendere il Coronavirus e poi infettare la mia famiglia, i miei amici e chiunque fossi entrato a contatto. Non è mai stata un’ipotesi, era fuori discussione. Sono rimasto scioccato quando ho sentito di tutte quelle persone che si spostavano, sia in Francia sia in Italia, prendendo d’assalto i treni nonostante il divieto dei Governi.
Il 17 marzo ho festeggiato con alcune videochiamate con gli amici e parenti, per il resto non mi muovo da casa. Le gite? Avrò una vita per farle, adesso dobbiamo rispettare le indicazioni. Alcune volte penso ai nostri bisnonni che hanno combattuto la guerra: ecco, il nostro sacrificio è solamente rimanere sul divano! Ed è tutto quello che serve per fermare la pandemia…“.