Nei colloqui tra la società e i giocatori, andati in scena in questi giorni, non sono state dimenticate quelle categorie di lavoratori più in difficoltà.
La squadra si è mostrata disposta a venire incontro alla richieste del club, attuando un taglio dei compensi per fare in modo che lo stipendio dei dipendenti del club fosse pagato per intero. Si tratta affinché i giocatori rinuncino alla mensilità di marzo e spalmino le tre successive dopo il primo luglio, data in cui si pensa che si possa essere già tornati a giocare. Il Messaggero.