Il tecnico giallorosso: “Kumbulla deve ancora capire il modo in cui giochiamo, che è diverso da quello del Verona”
Si è svolta nel pomeriggio di oggi la conferenza stampa di Paulo Fonseca, alla viglia della prima sfida di campionato contro l’Hellas Verona:
Kumbulla è pronto? Chi sarà il centravanti domani?
Sul centravanti vediamo domani, su Kumbulla: il ragazzo si sta allenando con noi ma non credo sia ancora pronto. Deve ancora capire il modo in cui giochiamo, che è diverso da quello del Verona. Ho parlato con lui e ha capito questo, è un ragazzo molto intelligente.
La voglia della nuova proprietà è quella di investire sui più giovani. Lei se la sente di sposare questo progetto?
Sì, sono d’accordo. E’ giusto puntare sui giovani, qui abbiamo anche giocatori più esperti, un mix è la cosa ideale.
Karsdorp può diventare il terzino titolare della Roma?
Karsdorp domani giocherà e rimarrà con noi. Ha fatto un ottimo lavoro in settimana, è un giocatore pronto per giocare con noi.
Ha mai fatto esordire un giocatore dopo 48 ore dal suo arrivo? Se sì, come è andata?
Non mi ricordo, ma dipende. Se non ho altri difensori centrali Kumbulla può giocare, ma non è facile inserire un giocatore a soli due giorni dal suo arrivo. Può succedere però.
Quanto sarà difficile scegliere una formazione visti i tanti movimenti di mercato? E’ soddisfatto della propietà?
Questo non è un mercato facile, non abbiamo molto tempo ma stiamo lavorando tutti per trovare le migliori soluzioni per la squadra. Ci manca ancora qualcosa e dobbiamo pensare anche al mercato in uscita. Sono soddisfatto.
Pau Lopez o Mirante?
Vediamo domani.
Le coppie di esterni sono sufficienti, sopratutto contro una squadra come il Verona?
Spinazzola e Karsdorp giocheranno domani e sono pronti, siamo tutti pronti. Non possiamo dipendere solo da loro, sono tutti importanti per aiutare la squadra.
Con l’arrivo di Milik e l’addio di Dzeko la Roma si rinforza?
Dzeko è qui con noi, domani sarà della partita, non ha senso parlare di questo cambio.
Ha fiducia nel fatto che possa arrivare Smalling?
Sì, stiamo lavorando per riaverlo, sono sempre in contatto con lui, l’ho sentito ieri. Noi lo vogliamo qui e lui vuole tornare alla Roma, penso che nei prossimi giorni potremmo averlo qui.
Quanto pensa di aver imparato del calcio italiano?
Molto, imparo ogni giorno, in particolare con squadre come il Verona. Negli altri campionati non ci sono squadre che giocano così, è difficile fare il proprio gioco quando una squadra marca a uomo così. Lo scorso anno abbiamo fatto bene in entrambe le gare, sarà una partita diversa dalle altre.
Domani giochiamo a 3 o a 4?
Siamo pronti per giocare con entrambi i sistemi, siamo anche pronti per iniziare con un sistema e poi attuarne un altro, vediamo domani.
Lo scorso anno contro il Verona la Roma ha fatto meno possesso palla. Possiamo aspettarci qualcosa di simile anche domani?
Non è facile, non solo per noi ma per tutte le squadre. Giocare contro il Verona e mantenere il possesso non è facile, dobbiamo uscire velocemente con la palla quando recuperiamo perchè loro reagiscono in maniera molto forte quando perdono il possesso. E’ difficile fare quello che facciamo in altre partite, dobbiamo adattarci per affrontare al meglio una squadra come il Verona.
