Il neo presidente giallorosso sta per mettere mano all’organigramma societario, andando a stravolgere completamente la dirigenza
Nel futuro della Roma, la data del 29 settembre, prima riunione degli azionisti dell’era Friedkin, sarà sicuramente una data spartiacque: in quel giorno infatti Dan e Ryan metteranno mano all’organigramma societario, con il chiaro intento di modificare drasticamente la dirigenza giallorossa, creando una struttura più armoniosa e coesa.
Al netto dei licenziamenti, primo fra tutti quello del vicepresidente uscente Mauro Baldissoni, il tema è chi sarà a sedere sulle poltrone della Roma. Secondo quanto riportato da Roma Press, uno dei nomi caldeggiati dal nuovo presidente come uomo chiave è quello del presidente del Coni Giovanni Malagò, primo fra le alternative a Guido Fienga, ormai non così sicuro di mantenere il suo posto da CEO. Capitolo Totti, da parte di Friedkin c’è l’intenzione a ricucire i rapporti, ma per adesso nulla di più. In questo momento è fondamentale riavere la storica bandiera giallorosso dalla parte della società, un ruolo da dirigente per il momento non è contemplato.